Quando parliamo di chirurgia estetica spesso, si pensa solo a variazioni che riguardano unicamente le zone più classiche: seno, naso, pancia, cosce.
Invece, di grande richiesta è il trattamento ai polpacci: la chirurgia interviene per correggere l’insufficiente sviluppo di questa zona, l’intervento può interessare ambedue i polpacci oppure solamente uno. Questa patologia prende il nome di ipotrofia, che può creare un danno psicologico, per questo motivo si interviene con la mioplastica.
Mediante l’operazione di chirurgia plastica vengono introdotte delle protesi, in grado di rendere maggiore la parte, in tale modo da far apparire la gamba più armoniosa; la protesi è costituita da silicone e la sua forma è stabilita in precedenza dal professionista in base all’esigenza del paziente. Questa, viene immessa tramite un’incisione effettuata nella parte posteriore del ginocchio.
L’intervento di aumento dei polpacci avviene sotto anestesia locale ma, anche se raramente, è usata anche quella generale. E’ necessaria una preparazione pre-operatoria, come quasi ogni intervento, in cui non si devono assumere determinati farmaci come l’aspirina, poiché potrebbe andare ad intaccare la coagulazione del sangue, sarebbe necessario bloccare il fumo ed inoltre, di vitale importanza, è avvertire il medico di una qualsiasi problematica in corso, come mal di gola, raffreddore o altre malattie.
I tempi di recupero durano circa 8 giorni, in seguito ai quali si potranno riprendere le normali attività giornaliere ma non quelle sportive, per le quali si dovrà attendere circa un mese. In alcuni rarissimi casi si possono verificare delle infezioni. I risultati sono di solito ottimali e soddisfacenti e il costo dell’operazione va calcolato in base a numerosi fattori.