Un inestetismo molto frequente, per il quale viene richiesta una correzione, è quello delle orecchie a sventola. Di solito tale problematica si presenta fin dalla nascita ma può derivare anche da un incidente post traumatico.
L’otoplastica è un intervento semplice, pur rimanendo comunque un’operazione, in cui si fa uso di un’anestesia locale. Importante intervenire subito, quando l’inestetismo è molto accentuato, poiché questo difetto può portare danni psicologici, ed essendo una procedura alquanto soft si può effettuare anche sui bambini in età scolare. Mentre se il difetto è minore, sarebbe necessario aspettare lo sviluppo della persona, quindi, l’operazione, potrà avvenire intorno ai 17 anni. Le complicanze sono rare.
L’intervento di otoplastica ha di solito un tempo breve, varia da 40 minuti fino a 2 ore, in base all’accentuazione del difetto e non richiede ricovero: vengono eseguite due piccole incisioni dietro il padiglione pressoché invisibili, mediante le quali viene rimodellata la cartilagine dell’orecchio.
Prima dell’operazione di chirurgia plastica all’orecchio sarà necessaria una procedura di preparazione. Bisogna lavarsi il viso e i capelli accuratamente, possibilmente il giorno stesso dell’intervento con prodotti antisettici. Non assumere farmaci, tipo aspirina, che potrebbero portare la non corretta coagulazione del sangue. Fermare l’uso di alcolici e del fumo per almeno 15 giorni, se non più, prima dell’intervento. Quest’ultimo accorgimento è un aspetto quasi ignorato dai pazienti, invece bisogna ricordare che le problematiche sono 10 volte maggiori per i fumatori.
Ovviamente è necessario non mettere nessun tipo di trucco il giorno dell’operazione; il tempo di recupero dura circa una settimana, soprattutto per i bambini, e il dolore in questo periodo sarà quasi nullo. Il risultato dell’otoplastica sarà permanente.