Chirurgia estetica: il pentimento delle donne vip

Chirurgia estetica e spettacolo sono due mondi che, nel corso degli ultimi decenni, hanno avuto modo di procedere spediti e congiunti. Il voler apparire – e voler apparire secondo canoni di bellezza condivisi – ha indotto numerose vip a sottoporsi a ritocchi più o meno invasivi, che in molti casi hanno snaturato la reale bellezza delle persone. Ma, considerando che tutto ha un costo (e un rischio), non sono poche le stelle dello spettacolo e della tv che in questi ultimi anni hanno espresso un proprio pentimento, fino ad ammettere che, ritornando indietro, non rifarebbero le stesse scelte.

Tra tutte, particolarmente esplicita era stata l’affermazione di una delle donne più in vista della nostra tv, Simona Ventura, che ha ricordato di essersi sottoposta a interventi di lifting, rinoplastica e mastoplastica additiva perché “depressa” e desiderosa di “un corpo che risultasse perfetto. Ma ora vorrei disfarmi di queste grandi tette di cui non ho bisogno”.

Sulle labbra della Parietti tanto si è detto e scritto. Ma è la stessa Alba, in più occasioni, ad aver affermato che “le labbra e le tette che mi ritrovo non mi corrispondono”. Anche Cristina Del Basso, personaggio di punta di una recente edizione del GF, e passata alla storia televisiva per una dote corporea certamente notevole, ha dichiarato: “Associavo l’idea della femminilità all’idea di donna con il seno prosperoso, poi logicamente con la maturità ho capito non è così”.

Ancora più chiara è Anna Falchi: “Sconsiglio a tutte di rifarsi il seno. È un errore di cui dopo un po’ ci si pente. Avrei fatto meglio ad accettarmi invece che ricercare una perfezione innaturale e oggi, forse, avrei amato i miei difetti e imparato i trucchi per nasconderli”.

In tutte queste confessioni, emerge un dato condiviso: chi ricorre a interventi di chirurgia estetica lo fa perché poco sicura di sé stessa, e perché alla ricerca di un’ideale di bellezza che, in fondo, forse è impossibile raggiungere realmente.